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domenica 29 gennaio 2012

Sul divano





Io e lui, sul divano che ci abbraccia, come un morbido spettatore dei nostri giochi. Prima stancamente, poi più decise le nostre mani si sfiorano, si cercano... gli apro la cerniera e lo impugno, caldo e già gonfio.

- "Toccati …fatti guardare."

Mi piace assecondare i suoi desideri, obbedire ai suoi ordini.
Allungo le mie gambe, cingendolo con i piedi intorno ai fianchi ed offrendogli la vista del mio sesso, aperto come un fiore carnoso ed osceno. Gocce di nettare stillano già dai petali umidi.
Come in un gioco di specchi, eccitandoci l'uno del  piacere dell'altro comincio a toccarmi, guardando il suo cazzo eretto, vibrante, e la sua mano che si muove ritmicamente.
Le dita della mia mano destra sul clitoride bagnato, la sinistra avvolge il mio seno, lo palpa e stringe il capezzolo che si indurisce... i miei occhi incollati su di lui.
Poi mi prende i piedi, avverto il calore del suo sesso contro la mia pelle fredda, me li stringe sulla sua erezione mentre li muovo delicatamente. Le sue mani, i miei piedi, il suo sesso... strano intreccio e combinazione di estremità calde e fredde, di carne morbida ed altra rigida, di pelle chiara e vene bluastre e di altre vene gonfie, infuocate.
Continuo a toccarmi e toccarlo mentre osservo la scena... poi le sue mani scorrono sulle mie gambe, risalgono più in alto, fino a percepire con le dita i miei umori. Si alza in piedi.
Le sue dita scivolano tra le mie labbra gonfie, entrano nella mia fica che le avvolge, le bagna dei suoi fluidi... i polpastrelli rivolti verso l'alto, avverto le unghie che grattano quel bottoncino morbido che sento gonfiarsi... l'altra mano sul clitoride, freneticamente… veloce… sempre più veloce... scosse elettriche mi pervadono, una, due, tre volte.. blocco il suo polso con la mano ma lui continua a torturarmi, in un sottile gioco di dolore e piacere.
Finalmente si ferma, sono esausta.

- "Adesso succhiamelo."

Non finisce la frase che mi entra in bocca, spingendolo in gola. Non ho preso fiato, e non posso fare altro che succhiarlo, aggrappandomi al suo cazzo, in apnea. Mi prende la nuca e mi impedisce di ritrarmi, l'altra mano sotto la gola. Respingo i conati, sento lo stomaco che si contrae…gli occhi mi lacrimano, lunghi fili lucenti di saliva mi colano sul mento, sul seno...
Finalmente lo sento fremere, poi esplodere con schizzi caldi sul palato.... lo spinge ancora di più e lo bevo tutto, fino in fondo.

sabato 21 gennaio 2012

Scent of a woman





Profumo di donna... più precisamente, di fica. Io sono perplessa, e voi? Ora a parte che, dicono, la fragranza è stata estratta dalla vulva di una bellissima donna. Perché le donne non belle hanno un cattivo odore? O al contrario, basta essere bella per profumare? Poi non ho capito, sto profumo se lo mette lei per attrarre il maschio, se lo mette lui come si vede in un altro spot sopra il dorso della mano?  Mi immagino andare in giro con il profumo di fica addosso...Mah!
Comunque lo spot è bello, mi ha fatto però venire in mente il mio tentativo di praticare lo spinning!
Doloooreee! Pure con il coprisellino in silicone, niente da fare! Finita la lezione, nello spogliatoio, domandai alle altre donne come facevano a resistere, ce l'avevano d'amianto?? Invece pure loro confessarono che avevano le grandi labbra così doloranti che per giorni non riuscivano a fare sesso con il marito.
Nooooo io mi rifiuto, piuttosto rinuncio allo spinning!

sabato 14 gennaio 2012

I commenti

da ora sono abilitati senza bisogno di moderazione. Diversi utenti mi hanno segnalato che ultimemente spesso e volentieri erano impossibilitati a commentare. Spero che ora la situazione sia migliorata, e sopratutto (finora ho sempre pubblicato tutto) che chi scrive si "moderi" da sé, evitando il turpiloquio.

Quindi... via libera ai vostri commenti, purché rispettiate le regole di netiquette. Altrimenti... sarete bacchettati! :-)

mercoledì 11 gennaio 2012

Tracce


Le tue impronte come i passi di un gatto sul mio corpo, i segni circolari dei tuoi polpastrelli là dove hanno stretto i miei seni, i graffi dove le tue unghie hanno solcato lasciando lunghe striature sulla schiena, rivoli rossastri dal collo fino alle mie natiche, segnando il percorso delle tue mani. I tuoi canini dove hanno inciso una mezzaluna bluastra sul collo bianco.

Oggi sono affiorati prepotentemente, come fossero la prova tangibile della tua presenza, una mappatura del tuo passaggio a fissare sulla mia pelle come sulla lastra della memoria ogni momento. Hai detto che ho voluto tu divorassi la mia carne, che te l'ho chiesto, implorato con il mio corpo, senza parlare. Che la mia voce poi ti diceva di fermarti ma con i gesti era come se ti incitassi a proseguire, ad andare oltre al mio dolore. Non me ne sono accorta, ero come presa da un delirio... ho parlato? Tu stavi zitto invece, lasciando come sempre che le tue mani esprimessero quello che non dici.

Ed oggi... oggi ogni segno mi parla di te, questa stanza, questo letto mi parlano di te. I flute sui comodini di una mezzanotte che ci ha colti di sorpresa, distratti. Il tuo odore sul cuscino, sulle lenzuola. Prima che te ne andassi ho sprofondato il naso sul tuo collo e ho aspirato forte per imprimermelo definitivamente nella mente. Come quei cani a cui si da un indumento, un oggetto appartenuto a qualcuno e poi riescono a ritrovare quella traccia, il percorso della persona scomparsa. Ho memorizzato l'odore e il sapore della tua pelle, un'esalazione forte, muschiata. Ora mi basta evocarla e riesco a riprodurla, a ritenere quella traccia mentale di te. E so che ti ritroverò.

venerdì 6 gennaio 2012

Sesso hi-tech



L’invadenza di cellulari & pc ha ridotto del 70% la nostra vita erotica. Ecco la tecnologia che la fa riparare.


Da un vecchio numero di Cosmopolitan trovato a casa di un’amica leggo che, mai come oggi, eros fa rima con tecnologia. Ad esempio, non ci sono più i social network e i siti di dating… per ampliare lo screening c’è una linea di abbigliamento caricato su un sito che consente di entrare in un social network privato e di collegarsi alle pagine Twitter o Facebook degli altri iscritti. Trovato il candidato ideale, puoi invitarlo ad uscire spedendogli un video girato hands free (in certe circostanze, si sa, le mani è meglio averle libere), con la telecamera da indossare. Si porta all’orecchio come un auricolare, filma di continuo e basta premere un bottone per memorizzare gli ultimi 30 secondi e caricarli sul social network. Mi immagino un click sbagliato e il tuo filmato che va a finire su youtube in mondovisione. No, no, non fa per me!

Poi per capire se lui è il tipo giusto, c’è il Kissing Test e in French Kiss per I Phone: basta fargli appoggiare le labbra allo schermo per sapere tutto sulle sue capacità amatorie.

Questa la vedo dura: ma vi immaginate a chiedere ad un tipo che si presuppone ingrifato-  "scusa, appoggeresti le tue labbra allo schermo del pc che ti devo fare un test?" E se quello ci appoggia qualcos’altro cosa uscirebbe fuori?

Il ragazzo passa l’esame? Un controllo al Fertilità Calendar inserito nel tuo cellulare ti dirà se l’uso del condom si impone non solo contro l’uso delle malattie. Cioè praticamente un Ogino-Knaus tecnologico.
Ma non si fa prima a mettersi direttamente un profilattico?

Il cellulare ha anche un area privè per nascondere sms segreti e rumori di fondo registrati per rendere credibili le tue parole se dici di essere in un posto e sei altrove. Praticamente l’applicazione dei paraculi: -"Tesoro, si sono sul treno… tu-tum-tu-tum" rumore di fondo di rotaie sferraglianti. Oppure: sono in una riunione. ed ecco un vociferare e brusii vari a coprire i mugolii dell'amante che si sta trombando.

Ma la cosa più allucinante è darsi i voti con un’applicazione per l’IPhone che se lasci il telefono sul comodino, misura durata ed intensità dell’orgasmo con grafici e punteggi, naturalmente da tenere per sé. Nel mio caso penso basti interrogare i miei vicini, chissà che qualche volta non abbiano usato anche le palette per dar un punteggio al partner del momento. Con variabili che vanno dal miagolio sommesso da gattina fino all’urlo che non si sentiva dai tempi di Johnny Weissmuller.

Io aggiungo, e questo non c’è sull’articolo, filmarsi durante il sesso mentre si è connessi a chat roulette, l’ultima moda del sesso in rete.

Ma, mi dico io… abbiamo bisogno di tutto cio? Ma della buona, vecchia e sana scopata cosa è rimasto?

tdx