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lunedì 21 giugno 2010

Mentre piove...




Sotto le coperte mentre fuori tuona forte.
Mi rannicchio abbracciando me stessa in cerca di un po’ di tepore,
le mani incrociate sui seni, le gambe piegate.
Una mano sfiora inconsapevole un capezzolo, indipendente dalla mia volontà.
Si inturgidisce forse per la temperatura, forse per la mia stessa carezza.
Lo stringo tra le dita procurandomi un primo brivido ma stavolta non è il freddo.
Comincio a sentire un leggero tepore che sale dal mio ventre,
la mano continua la sua esplorazione, ne accarezza la pelle morbida e piena mentre l’altra ora scende sull’ombelico, la punta delle dita si insinua tra la peluria e trova il mio fiore umido che si apre, sboccia, regalandomi i primi sospiri coperti dal rumore della pioggia.
Un dito si ferma sul bottone di carne, lo sfrega dolcemente mentre l’altra mano non si è staccata dal seno, ne palpa la consistenza delicatamente, poi più decisamente stringe il capezzolo...
Penso a te, al tuo viso sulla mia fessura gocciolante, alla tua lingua che l’accarezza lentamente mentre mi parli piano... alla tua voce dolce...a quella tenera fossetta sulla guancia sprofondata tra le mie cosce, ai tuoi lunghi capelli lisci e scuri che mi accarezzano il ventre...
Un brivido più forte, come una scossa elettrica che mi avvampa, le gambe fremono e sussultano, la mia schiena si inarca e la mia gola stride.
Fammi sognare, soltanto sognare di te...



©Copyright 2010- I racconti erotici di Vuerre

11 commenti:

  1. ONIRICAMENTE INECCEPIBILE BELLO DAVVERO ......
    LO PUOI SVILUPPARE DI PIU' L'EVENTO ....O NO ?
    LUTH

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  2. sviluppare?? e che avrei dovuto fare di più? :-) mah mi è venuto così...

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  3. Questo racconto e' completo, ti risveglia i sensi e ti vien voglia di scoprirti, di toccare con mano i tuoi pensieri, non che' il tuo corpo di Donna, la delicata dolcezza del tuo sorriso che poi si dipinge sul tuo volto ed il sottile raggio di luce dorata che traspare dai tuoi occhi, rivelano il più profondo amore di venere, nella manifestazione delle sue splendide creature.
    Complimenti dolce Vu
    Apusantilia

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  4. Grazie ma sei tu dolcissimoooo!! Vu

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  5. Mi sono sentito come se fossi la tua mano, ho percepito le tue carezze e la scossa elettrica che ti ha pervasa. Brava
    Giunisca

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  6. mi spiego al mio prino commento , secondo me è soltanto la parte centrale della vicenda ,potevi iniziare dal momento dell'impulso , quando magari eri in cucina e stavi per andare a letto ......o dopo l'orgasmo il prosieguo delle carezze e dei pensieri post-fantasia .......la sensualita' e l'eroticita' di VU è paragonabile alle scrittrici erotiche di oltrteoceano , veramente eccitante e suscita fantasie eccezionali , su questo VU è grande
    BRAVISSIMA

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  7. Ehhh addiritturaaa!! Grazie!!
    ho capito si si

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  8. veramente ma veramente bello, è un peccato che oggi ci sia il sole.
    (ladrodisogni)

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  9. Meravigliosa descrizione: trasformando i pensieri in gesti che le mani accarezzando, sfiorando, muovendosi lentamente o velocemente, dita che entrano delicatamente in quel fiore che si offre per farti raggiungere il tuo personale piacere.

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  10. Grazie Roby, meno male che hai ripescato questo vecchio post, ultimamente ho scritto ben poco di erotico ma... spero di rifarmi presto!

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tdx