Le corde scivolano sul mio corpo, intorno ai miei seni… un brivido mi percorre la schiena, i capezzoli si inturgidiscono al contatto delle funi. Disegnano morbidamente dei cerchi rossi attorno al mio petto, attorno ai miei polsi. Non sono ancora legata del tutto ma rimango immobile, mi affido a te, mi lascio stringere e contenere da questo abbraccio fatto di intrecci. Ora sono sul mio ventre, scendono tra le mie gambe, si insinuano tra le mie labbra e poi girano dietro, nel solco delle mie natiche.
Un piccolo nodo sfrega il clitoride, mentre le corde si inumidiscono dei miei umori. Un capo risale sulla schiena, annodi e stringi ancora.
Ecco ora hai finito, sono nelle tue mani. Fai di me ciò che vuoi.
©Copyright 2010- I racconti erotici di Vuerre.
Copyright
Dopo innumerevoli miei scritti trovati in rete voglio ricordarvi che il plagio è un reato e che in base alla legge sul diritto d'autore il contenuto di questo blog non può essere riprodotto. Eventuali citazioni sono consentite solo dopo aver contattato l'autore, solo a condizione che ne venga chiaramente citata la fonte, che non venga utilizzato a scopi commerciali, e che non venga alterato o trasformato. La maggior parte delle foto sono prese in rete, se ne siete proprietari e volete farle eliminare, contattatemi.
I racconti erotici di Vuerre by Vuerre is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Questo è un invito da raccogliere al volo senza lasciarsi pregare!
RispondiEliminacavallo pazzo
molto interessante :D
RispondiEliminaGrazie per aver letto!
RispondiEliminaVu